Pfas nelle acque potabili tedesche.

L’acqua che esce dai rubinetti soprattutto urbani dei cittadini tedeschi, come ormai da quelli degli altri Paesi, contiene PFAS  in concentrazione probabilmente anche oltre i limiti dei valori di riferimento, pari a 100 nanogrammi per litro, della UE.

Lo studio, appena pubblicato su Eco-Environment and Health dai ricercatori dell’Agenzia per l’ambiente tedesca e dall’Università Tecnica di Berlino, grazie al coinvolgimento dei cittadini ha esteso l’analisi a tutto il territorio nazionale e non solo, come accade di solito, a un’area specifica. Dunque i campioni sono stati raccolti da acque sia superficiali che di falda, oppure da acque miste (o, ancora, da acque provenienti da sistemi di filtrazione e riciclo di acque di falda,  e perfino da un distributore che utilizzava acqua salmastra e marina filtrata con un sistema a osmosi.